Arcadia Omti 7 - 4 Parametro 0

Anche questa partita ha presentato le sue difficoltà che, anche questa volta, sono state abilmente superate. Il ritmo imposto dagli avversari ha rappresentato, per tutta la partita, l’elemento di maggior pericolosità che gli ArcadaOMTI hanno dovuto affrontare. La chiave del successo è stata infatti la capacità di difendersi con ordine e ripartire con veloci e spesso concreti contrattacchi. La formazione del Paramatro 0, al contrario ha attaccato sempre e a tutto organico incorrendo in molti errori di frenesia e imprecisione che hanno favorito il compito della neo capolista.

PAGELLE

GIANNI V. 5: se non sbagliasse una partita su 20 non sarebbe neanche umano. La sua partita è probabilmente condizionata dalla mancata presa che causa il primo goal degli avversari. Questa sua inaspettata indecisione gli fa vedere ogni tiro come la più pericolosa minaccia mai vista. Solo nel finale si riscatta con un paio dei suoi interventi di piedi. UMANO

Rampo 7: poche volte in difficoltà ed efficace in fase di realizzazione. Troppa sicurezza nei propri mezzi gli fanno compiere il più banale degli errori che porta al goal del pareggio degli avversari. Fortunatamente si era ancora agli inizi della partita e al contrario del portierone l’errore lo sprona a rimediare e ci riesce alla grande. SICURO

Ivan 6,5: probabilmente la posizione di difensore, con il nuovo modulo, gli si addice di più. E’ sicuro, determinato e non sbaglia nulla sino a quando la condizione lo sostiene. Prima di essere sostituito, probabilmente annebbiato dai fumi dell’acido lattico, si lascia andare a distrazioni e palle perse che in quel ruolo non sono concesse. FISICHINO

Bono 7: bene, benissimo la fase offensiva un po’ meno quella difensiva. A volte si fa trovare troppo largo e troppo avanzato quando gli avversari hanno palla ma quando la palla l’ha lui è uno spettacolo vederlo. CAMORANESI

Alessio 7: gioca poco ma da per tutto. Questa potrebbe essere la sintesi della sua partita. Per migliorare ancora dovrebbe gestire meglio la sua esuberanza fisica e concludere più spesso anche con tiri da lontano. LOTTATORE

Gambu 6,5: stessa identica prestazione da lottatore e minuti giocati di Alessio ma con l’aggravate che commette un fallo che per il risultato 4 a 4 e il tempo, 10 minuti alla fine, poteva costare molto caro. L’arbitro lo grazia, il Mr lo sostituisce e l’ArcadiaOMTI vince. DA RITROVARE

Butte 7: poteva essere lui oggi il migliore in campo, visto che, per tutta la partita fa degli avversari dei paletti da abbattere e gioca e crea con i compagni occasioni a ripetizione. Si dimentica però che bisogna anche difendere, e lui non ha scusanti, è uno dei pochi che ha la freschezza atletica per fare bene le due fasi in più lui, da ex difensore, conosce bene le difficoltà di difendere senza l’aiuto dei compagni. FURIA

Pedro 7: ottimo nel dare equilibrio alla squadra. Quando è in campo il baricentro dell’ArcadiOMTI è sempre più spostato nella metà campo avversaria. Qualche Goal in più lo renderebbero un portento.

Cebino 7,5: se non fosse perché arriva già a partita iniziata, questo gli costa il primo tempo visto dalla panchina, la sua prestazione è a dir poco perfetta. Gioca 25 minuti segna 3 non perde un pallone e difende ottimamente. Maggior attenzione all’orario gli garantirebbero anche maggior fiducia e rispetto da parte dei compagni.

IL RISOCONTO

questa volta sento proprio il dovere di ringraziare tutti.. ora che il girone d'inverno (ovvero il girone degl'amanti della NEVE) si è concluso nel migliore dei modi per il popolo degli arcadi credo sia giusto ringraziare uno per uno coloro (e dipingo) che hanno partecipato a questa meravigliosa cavalcata invernale:
il bigliettaio folle con le sue gambe grasse e i baffi sporchi d'inchiostro, il diavolo con le sue decise indecisioni e il suo stress di città, bambino di trinità che ci ha regalato un colpo mai visto e neppure immaginato..quello del materasso s'intende, il generale che si è strappato ormai dappertutto e a noi ci ha strappato le palle, il maniaco delle tassiste con i suoi dribbling e i suoi dribbling e i suoi dribbling e i suoi dribbling e...i suoi dribbling, lo gnomo messicano con i suoi tatuaggi sul lardo e le sue docce complete di barba capelli creme varie e pulizia accurata della carraia del culo, cani nel bicchiere dell'arroganza con la sua calma proverbiale il suo italiano puro e le camicette di SARIAS, il pallottoliere con le sue punizioni deliziose e la sua straordinaria partecipazione a tutti i post partita e a tutte le manifestazioni quando non c'è figa, nocciolino con i suoi capelli i suoi peli (davvero uno di caverna), sampei il maestro despota con i suoi laccetti nei capelli e le fialette nei capelli il suo stile sblusato e il suo dialetto puro come la mia camera da letto, il rosso assassino dei porci con i suoi moduli le sue sgommate sul campo e nelle mutande ed il suo sempre indovinato terzo dribbling, località-VAROne con il suo fisico da calendario il suo amore per le ballerine e la sua voglia di dialogo con gli avversari, ..infine lasciatemi ringraziare di tutto cuore il THE MAN OF THE BLOG ch'è anche l'uomo dell'anno in campo e negli spogliatoi.. un uomo un perchè GIANNI VARANI un portiere straordinario ma anche un tiratore straordinario.. da vicino però! ......ah dimenticavo il Pedro.. beh ma lui è di un altro pianeta non vale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!